lunedì 11 ottobre 2010

CdM: in meno di un'ora approvato il Decreto sull'autonomia di entrata delle Regioni, norme sull’ambiente marino e molto altro. Il comunicato CdM

Il Consiglio dei Ministri si è riunito giovedi 7 ottobre alle ore 8,40, a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente, Silvio Berlusconi.

Segretario, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza, Gianni Letta.

All’inizio dei lavori il Ministro Sacconi ha riferito sull’aggressione a danno della CISL. Nell’esprimere ferma condanna, il Consiglio ha rivolto espressioni di solidarietà nei confronti del Sindacato e del Segretario Bonanni.

Il Consiglio ha approvato i seguenti provvedimenti:

su proposta dei Ministri dell’economia e delle finanze, Giulio Tremonti, le riforme per il federalismo, Umberto Bossi, la semplificazione normativa, Roberto Calderoli, i rapporti con le Regioni e la coesione territoriale, Raffaele Fitto, e le politiche europee, Andrea Ronchi:

- uno schema di decreto legislativo di attuazione della legge n.42 del 2009 in materia di federalismo fiscale, concernente l’autonomia di entrata per le Regioni a statuto ordinario e le province ubicate nel loro territorio, nonché la determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario. Sono in particolare disciplinate la soppressione dei trasferimenti statali di parte corrente con carattere di generalità e permanenza, la compartecipazione delle medesime Regioni al gettito dell’IVA, l’addizionale regionale all’IRPEF e l’IRAP, che le Regioni possono ridurre fino all’azzeramento. Sono inoltre individuate le fonti di finanziamento delle province, nonché i meccanismi perequativi. Viene poi disciplinata, a decorrere dall’anno 2013, la determinazione dei costi standard e fabbisogni standard per le Regioni nel settore sanitario. Sul provvedimento, l’esame del quale era già stato avviato dal Consiglio lo scorso 7 settembre, dovranno essere acquisiti l’intesa in sede di Conferenza unificata (in cui proseguirà l’interlocuzione già avviata con le autonomie) nonché i pareri della Commissione parlamentare per l’attuazione del federalismo e delle altre Commissioni competenti per materia;

su proposta del Ministro del turismo, Michela Vittoria Brambilla, e dei Ministri per la semplificazione normativa, Roberto Calderoli, per le politiche europee, Andrea Ronchi, e dello sviluppo economico, Paolo Romani:

- uno schema di decreto legislativo per il riordino e la semplificazione della normativa statale in materia di turismo, in attuazione della delega prevista dall’articolo 14 della legge n. 246 del 2005. Con l’approvazione del codice il Governo riconduce a sistema una situazione normativa complessa e frammentata, al fine di dare certezza ai consumatori ed operatori del settore. Sullo schema saranno acquisiti i pareri del Consiglio di Stato e dellei Commissioni parlamentari;

su proposta del Ministro per le politiche europee, Andrea Ronchi, e dei Ministri di settore:

- tre decreti legislativi, sui quali sono stati acquisiti i pareri prescritti, per il recepimento delle seguenti direttive europee:

- 2007/33, che stabilisce i provvedimenti di natura fitosanitaria da adottare in Italia per la lotta obbligatoria contro una patologia che colpisce le patate, comunemente denominata come ‘nematodi a cisti della patata’ (co-proponente il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali ;

- 2008/56, aulla previsione di strategie comuni per l’ambiente marino (co-proponente il Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare);

- 2008/57 e 2009/13, che mirano, ad agevolare l’esercizio commerciale di treni lungo la rete ferroviaria, realizzando non solo la compatibilità tra le caratteristiche dell’infrastruttura e quelle dei veicoli, ma anche l’interconnessione dei sistemi di informazione e di comunicazione dei diversi gestori e delle diverse imprese ferroviarie. Obiettivo di fondo è consentire ai cittadini dell’Unione, agli operatori economici ed a tutti i soggetti interessati di beneficiare dei vantaggi derivanti dall’instaurazione di uno spazio ferroviario europeo senza frontiere interne (co-proponente il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti);

- due schemi di decreti legislativi, sui quali verranno acquisiti i necessari pareri, per il recepimento delle seguenti direttive europee:

- 2005/47, diretta a regolamentare, in modo uniforme su tutto il territorio nazionale e nel pieno rispetto del ruolo della autonomia negoziale collettiva, taluni aspetti dell’orario di lavoro relativo ai lavoratori mobili delle ferrovie addetti a servizi di interoperabilità transfrontaliera effettuati da imprese ferroviarie (co-proponente il Ministro del lavoro e delle politiche sociali);

- 2007/59, che stabilisce le condizioni e le procedure per la certificazione dei macchinisti addetti alla condotta dei locomotori e dei treni nel sistema ferroviario nazionale. Vengono definiti i compiti attribuiti alle amministrazioni nazionali competenti, ai macchinisti e agli altri soggetti operanti nel settore, con particolare riferimento alle imprese ferroviarie, ai gestori delle infrastrutture ed ai centri di formazione (co-proponente il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti);

su proposta del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, Stefania Prestigiacomo:

- uno schema di regolamento, sul quale sarà acquisito il parere del Consiglio di Stato, per istituire la Zona di protezione ecologica del Mediterraneo nord-occidentale, del Mar Ligure e del Mar Tirreno (Santuario dei cetacei) nel rispetto della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare, fatta a Montego Bay il 10 dicembre 1982. Nelle predette zone lo Stato eserciterà la propria giurisdizione per proteggere e preservare l’ambiente marino, i mammiferi e le biodiversità dai rischi di catastrofi ecologiche dovute a scarichi di sostanze inquinanti da parte di navi mercantili o ad incidenti di navigazione, conformemente a quanto previsto dalla Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare del 1982 e dalla Convenzione UNESCO del 2001 sulla protezione del patrimonio culturale subacqueo.

E’ stato inoltre deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Condofuri (Reggio Calabria), dove sono state individuate forme di condizionamento da parte della criminalità organizzata, ed è stato dichiarato lo stato d’emergenza nei territori delle province di Genova e Savona per gli eccezionali eventi atmosferici dei giorni scorsi.

Il Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, Renato Brunetta, ha illustrato al Consiglio il Piano di semplificazione amministrativa 2010-2012.

Il Consiglio ha quindi deliberato:

su proposta del Presidente del Consiglio:

- nomina del presidente di sezione dottor Giancarlo CORAGGIO a Presidente Aggiunto del Consiglio di Stato;

- nomina del professor Alessandro CORBINO a componente della Sezione giurisdizionale del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana;

- nomina dell’Ambasciatore Michele COSENTINO a consigliere della Corte dei conti;

- nomina a componenti del CNEL, in rappresentanza della categoria “imprese”, del signor Paolo BARBERINI per il settore commercio e del dottor Napoleone GUIDO, del dottor Paolo GALIMBERTI e dell’avvocato Piero LUZZATI per il settore servizi;

- collocamento fuori ruolo dell’ingegnere Bernardo DE BERNARDINIS, quale Presidente dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA). Il Consiglio gli ha espresso i più sentiti ringraziamenti per l’eccellente opera da lui svolta in nove anni di attività presso il Dipartimento della Protezione civile;

su proposta del Ministro dell’interno, Roberto Maroni:

- nomina a Prefetto del Questore di Milano dottor Vincenzo INDOLFI, con funzioni di Ispettore generale di amministrazione;

- nomina del Prefetto dottor Giancarlo TREVISONE a Commissario straordinario per il coordinamento delle iniziative antiracket ed antiusura, nonché per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso.

Il Consiglio ha altresì esaminato talune leggi regionali, ai sensi dell’articolo 127 della Costituzione.

La seduta ha avuto termine alle ore 9,30.

Fonte: Presidenza del Consiglio

Nessun commento: